Manutenzione straordinaria

A differenza della manutenzione ordinaria, quella straordinaria consiste in interventi più profondi e strutturali che comunque tendano a riportare il bene allo stato originale d’uso, sostituendo parti che non ne modifichino in ogni caso il volume. Rientrano in questa tipologia di interventi:

  • Il rifacimento delle facciate di un fabbricato;
  • La sostituzione di una ringhiera o dei gradini di una scala;
  • La sostituzione dell’intera cabina di un ascensore;
  • La sostituzione di un tratto della tubazione di una condotta;
  • L’abbattimento di un albero pericoloso o malato;
  • La sostituzione di una centrale termica anche con alimentazione differente;

Si tratta quasi sempre di spese non previste che necessitano di un’approvazione specifica e la costituzione di un fondo di pari importo, alimentato eventualmente per stato di avanzamento lavori. Nel caso in cui si tratti di spese di importo esiguo, come per esempio la sostituzione di una serratura del portone di ingresso, al fabbricato, la delibera assembleare è valida con le maggioranze previste per le decisioni ordinarie di prima e seconda convocazione.

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